Network di destinazioni › Vendite di viaggi
Collegamenti senza confini con un network globale di destinazioni
Che sia una vacanza sulle spiagge dei Caraibi insieme alla famiglia, una trasferta di lavoro negli USA o un viaggio in gruppo alla scoperta di Singapore, spesso non sono i luoghi in sé a rendere un viaggio indimenticabile, quanto piuttosto le persone con cui lo condividiamo. Rapporti interpersonali: è di questo che sono fatti i viaggi. E con il vasto network globale di destinazioni del Lufthansa Group offriamo ai tuoi clienti innumerevoli opportunità e collegamenti senza confini per conoscere tutto il mondo.
Ma come si creano nuovi contatti in paesi stranieri? Quali destinazioni sono più adatte per realizzare un viaggio tanto sognato? E come consigliare alla tua clientela il nuovo trend, la workation? Documentati su tutto questo e molto altro e scopri come aiutare la tua clientela organizzando per lei viaggi smart e stimolanti.
Cinque consigli per allacciare contatti all’estero
Viaggiare non significa soltanto conoscere paesi, ma anche persone. C’è però chi ha difficoltà a farlo, magari anche tra la tua clientela. Perché accade questo? Spesso basta un piccolo passo per uscire dalla propria zona di comfort e avvicinarsi alle altre persone. A quel punto, di solito, tutto accade in modo molto spontaneo.
Il mix perfetto: tre città per tutti i gusti
Quando si tratta di scegliere una destinazione, non è sempre facilissimo mettere d’accordo tutte le esigenze. Ma non è impossibile: abbiamo scelto per la tua clientela tre città in cui persone con interessi diversi possano sentirsi nel posto giusto.
Tokyo
Gaming, gastronomia d’eccellenza ed escursioni
Tokyo rappresenta un autentico Eldorado del gaming e attira amanti del genere da tutto il mondo. Dai videogiochi rétro alle più moderne esperienze di VR, il popolo del gaming qui può realizzare qualsiasi desiderio, specialmente nel variopinto quartiere di Akihabara. E come se non bastasse, a un paio di fermate di metro c’è Red Tokyo Tower, il più grande parco a tema di sport elettronici del Giappone.
Con oltre 200 ristoranti stellati Michelin, di cui 12 tristellati, nel campo dell’arte culinaria Tokyo è assolutamente imbattibile. Chi ama la buona cucina ha solo l’imbarazzo della scelta: giapponese tradizionale? Francese classica? O una deliziosa fusione di più stili? Per qualsiasi cosa si opti, la qualità dell’esperienza è sempre assicurata.
E se viene voglia di sottrarsi per un po’ al trambusto della città, a meno di due ore di auto da Tokyo il Monte Takao, il Monte Mito, il Monte Hinode e il Monte Mitake offrono non soltanto numerose escursioni più o meno impegnative, ma anche una grande varietà paesaggistica. I sentieri costeggiano ad esempio ruscelli, cascate, templi e boschi, e dietro a ogni angolo c’è un nuovo, ed emozionante panorama che attende l’escursionista.
Lisbona
Surf, golf e il mondo marino
Non bisogna per forza andare alle Hawaii: nella capitale del Portogallo e nei suoi dintorni chi ama il surf troverà numerose località in cui cimentarsi in questo sport, con vari livelli di difficoltà. Estremamente spettacolari e a soli 90 minuti d’auto, le monumentali onde di Nazaré, alte fino a 30 m, sono consigliate esclusivamente a chi ha un’eccellente padronanza della tavola.
Ci sono ampie opportunità anche per la pratica sul green: la cosiddetta «Costa del Golf» è considerata una delle migliori destinazioni di golf al mondo, con 20 splendidi campi affacciati sul mare lungo un tratto di appena 35 chilometri. Il clima mite consente per di più di giocare tutto l’anno.
Chi ha sempre voluto esplorare i segreti degli oceani qui può farlo senza doversi neppure immergere: l’Oceanário de Lisboa, l’acquario al coperto più grande d’Europa, contiene cinque milioni di litri di acqua salata e sui suoi due piani ospita 12.000 creature marine tra cui squali, razze e barracuda.
New York
Musical, jazz e hip hop
Vedere finalmente un vero musical di Broadway, o magari più di uno? In fondo nel famoso Theater District di New York gli spettacoli tra cui scegliere sono ben 25. Da classici come «Funny Girl» a blockbuster come «Il Re Leone» fino a produzioni moderne come «Hamilton», c’è qualcosa per tutti i gusti.
New York e jazz sono due concetti imprescindibili. Come New Orleans, la Grande Mela ha esercitato una grande influenza sulla formazione di questo stile musicale. E anche se sono passati un po’ di anni da quando si potevano ammirare dal vivo leggende del calibro di Ella Fitzgerald, Duke Ellington o Miles Davis, locali come Birdland, Village Vanguard o Smalls sono famosi in tutto il mondo e costituiscono una tappa obbligata per ogni amante del jazz.
Alla fine degli anni settanta l’hip hop era la musica suonata nei ghetti del Bronx. Oggi non è soltanto un genere che fattura miliardi di dollari, ma anche una cultura con fan in tutto il mondo. Per riscoprire le sue origini non si può fare a meno di prenotare un «hip hop tour» della città, durante il quale guide esperte mostrano i luoghi principali in cui hanno mosso i primi passi gruppi come Sugarhill Gang o Public Enemy o personaggi come Grandmaster Flash.